martedì 4 agosto 2015

L'ottava tappa: da Angers a Nantes

La tappa di oggi è una delle più significative di Lazy2015, ma non per il rilievo artistico-culturale del percorso, ma per la sua complessiva lunghezza: ben 106 km. Una distanza che i tre pigri non avevano mai percorso fino a oggi.
La preoccupazione nell'organizzare quindi la tappa emerge già dai primi giorni della Loire a Velo, soprattutto nel componente Filippo del trio, e tutto viene pianificato per la partenza nei minimi dettagli.
La sveglia è puntata prestissimo e già alle 9:30 i tre sono in sella: perfino Alessandro ha rinunciato ai suoi tentativi di boicottaggio mattutini.
I primi km scorrono veloci, tra citazioni di noti processi televisivi e allegri stornelli che vengono intonati per la campagna francese davanti a mucche alquanto basite.
Verso le 12 è il momento della seconda colazione, a base di sandwich e croque monsieur. Ancora una trentina di km - siamo solo a 65 complessivi - ed è d'uopo la sosta pranzo ad Ancienis, un borgo piuttosto grosso con un interessante castello ed alcuni elementi un po' disagiati. 
Ripartiamo verso le 15:30 è da qui iniziano le difficoltà: superati infatti gli 80 km percorsi, le gambe iniziano a farsi pesanti e le biciclette a rallentare, peraltro sferzate da un forte vento che aumenta il grado di difficoltà degli ultimi km.
Ciò nonostante, recuperiamo tutte le energie ed arriviamo verso le 18:30 nei pressi di Nantes, oggi nostro punto di arrivo. Nantes è una città di oltre 400mila abitanti, il cui attraversamento per giungere all'hotel richiede una certa attenzione.
Giunti all'hotel, abbiamo giusto il tempo di congratularci con noi stessi che è già ora di prepararsi e fiondarsi a cena.
Scopriamo quindi che in Francia il lunedì è assimilabile alla domenica nel campo della ristorazione ed individuare un ristorante non turistico pronto a soddisfare i nostri stomaci appare tutt'altro che agevole. Fortunatamente, dopo un aperitivo che serve a schiarirci le idee, individuiamo il luogo deputato per la cena, dove consumiamo alcune prelibatezze locali!
Dopo cena la stanchezza inizia a farsi sentire e, dopo una bottiglia di Muscadet consumata ad un tavolino, torniamo all'hotel per concederci il meritato riposo.

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