venerdì 31 luglio 2015

La quarta tappa: da Orleans a Blois

Alle 8.00 il suono della sveglia annuncia l'inizio di una nuova giornata, quella che da Orléans ci condurrà più a ovest, fino a Blois.
Dopo una lauta colazione e dopo le consuete difficoltà mattutine a predisporre la partenza, alle 10.00, minuto più, minuto meno, riusciamo ad essere in sella.
Contrariamente all'ordinario non incontriamo particolari intoppi e in poco tempo (si intende per i nostri standard) percorriamo i 16 km fino a Meung-sur-Loire. Dopo una breve visita al castello medievale ci prendiamo qualche minuto aggiuntivo per vedere il paese e soprattutto per acquistare un genere di conforto in attesa della pausa pranzo: decidiamo comunque di attendere ancora un po' prima di mangiare.

Proseguiamo quindi il cammino fino alla graziosa cittadina di Beaugency, concedendoci anche una breve visita della cattedrale, di fronte all quale consumiamo anche il nostro spuntino (che la morte non ci trovi a stomaco vuoto). Il previdente Filippo decide di acquistare un ulteriore snack, mentre Mauro e Alessandro, fiduciosi nelle promesse del successivo paese, decidono di farne a meno. In questo frangente il gruppo si separa e nei successivi 10 minuti inizia un vero e proprio inseguimento per le vie del paese. Una volta ricomposto il terzetto ci muoviamo in direzione di Muides-sur-Loire, paesino minuscolo e alquanto anonimo (senza offesa eh!) dove proviamo anche a fare pranzo, ma senza risultato: nessuno vuole farci mangiare.
Senza troppe tragedie (solo qualche imprecazione) continuiamo a pedalare in direzione di Chambord, sede dell'omonimo e famosissimo castello. Entrare nel "Parc du Chambord" ed iniziare ad intravedere l'imponente maniero sempre più da vicino è un'emozione unica. Concediamo al castello un sacco di attenzioni e circa mezzo milione di foto, percorrendone l'intero perimetro con le nostre bici.

Completato il tour culturale, decidiamo di regalare qualcosa anche ai nostri stomaci: un gelato per Filippo e due formaggi di capra per Alessandro e Mauro.
I 16 km che ci separano da Blois vengono percorsi rapidamente e con poche pause. Giungiamo nella bella cittadina alle 18.30 circa, ma prima le dedichiamo un intero servizio fotografico.

Dopo una doccia rinfrancante usciamo in cerca di un ristorante per la cena. Dopo una breve indagine di mercato, ci dirigiamo verso La Petit Honfleur, dove consumiamo 3 menù completi: antipasto,piatto principale e dessert il tutto "condito" da due ottime bottiglie di vino locale, un bianco e un rosè.

Dopo due passi digestivi, decidiamo di rientrare in hotel, dato che il luogo non offre grandi attrattive.

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