lunedì 27 aprile 2015

L'ultima settimana

Siamo entrati nell'ultima delle tre settimane di quest'appassionante finale di Lazy on Bike 2015: tra meno di sette giorni conosceremo il nostro destino e inizieremo a progettare l'avventura 2015, raccontandovi passo dopo passo tutti preparativi che ci riporteranno, a distanza di un anno dalla via Claudia-Augusta, sulle selle delle nostre bici.

Nel frattempo la sfida è ancora sul filo del rasoio: Londra-Parigi, Loira e Francigena si stanno dando ferocemente battaglia e tutti i tre itinerari hanno ancora ottime possibilità di vincere. Come già evidente dalla settimana scorsa il percorso Vienna-Budapest si trova ormai molto staccato, e solo un miracolo potrebbe vederlo trionfare.

Visto che avete ancora sette giorni a disposizione per votare, come la settimana scorsa, cerchiamo di darvi un punto di vista nuovo sui quattro itinerari: mentre nell'ultimo post abbiamo cercato di prendervi per la gola, stavolta cerchiamo di utilizzare la leva della cultura. Tutti e quattro i territori attraversati dagli itinerari sono ricchissimi di storia e ospitano numerosi siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Ecco quali sono...

1. Il percorso ciclabile Londra-Parigi


Il percorso Londra-Parigi è ricchissimo di siti Patrimonio dell'Umanità; già nei primi 20 km si trovano il Palazzo e l'Abbazia di Westminster, la Torre di Londra e Greenwich, mentre nella seconda tappa incontriamo la magnifica Cattedrale di Canterbury. In terra di Francia troviamo sul percorso la città di Amiens, con la sua meravigliosa cattedrale, mentre all'arrivo ci attende Parigi, con i sui incantati argini della Senna.


2. La pista ciclabile della Loira


Tutto il tratto centrale della valle della Loira, tra Sully-sur-Loire e Chalonnes-sur-Loire, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità: si tratta di una parte piuttosto lunga, circa 300 km, del percorso che eventualmente andremo ad affrontare e ciò rende questo itinerario quello con maggiore presenza "UNESCO" dei quattro. Sono compresi in questo sito una quarantina di castelli, tutti quelli che hanno reso quest'area celebre nel mondo.


3. La via Francigena


Questo itinerario sfiora due siti di eccezionale importanza nel Piemonte: si tratta dell'insieme delle residenze sabaude, che comprende una ventina di edifici storici distribuiti su tutto il territorio regionale, e dei paesaggi vitivinicoli delle Langhe, del Roero e del Monferrato. Il secondo gruppo di siti UNESCO si trova nell'ultimo tratto del percorso, in territorio toscano. Qui si attraversa il fiabesco centro storico di San Gimignano per concludere in bellezza attraversando le vie secolari di Siena.


4. Il percorso ciclabile Vienna-Budapest


Anche in questo itinerario i siti UNESCO ci salutano alla partenza e ci abbracciano all'arrivo. La partenza è infatti dal centro storico di Vienna, Patrimonio dell'Umanità dal 2001, mentre nei suoi sobborghi si incontra la magica residenza di campagna degli Asburgo, il Palazzo di Schonbrunn. Anche l'arrivo avviene lungo le vie di un sito Patrimonio dell'Umanità: le sponde del Danubio e il Castello di Buda rappresenteranno il palcoscenico ideale per la nostra parata finale.

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