Il percorso ciclabile Vienna - Budapest secondo noi...

Siamo giunti quasi alla fine dei quarti di finale di Lazy on Bike 2015: oggi vi presentiamo il penultimo itinerario "secondo noi", la pedalata lungo il corso del Danubio fra le due capitali dell'Impero austro-ungarico (come sempre cliccando sulla foto sottostante potete rileggere l'itinerario).

Nel frattempo sta continuando l'avvincente sfida tra due giganti del cicloturismo: la via Francigena e le Fiandre, quindi se ancora non l'avete fatto muovetevi a votare!!!

Alessandro

Perché SI:

Inutile dire che la partenza e l'arrivo di questo itinerario sono mozzafiato: i fasti imperiali dell'Hofburg e l'imponenza del Ponte delle Catene bastano da soli a giustificare il perché di questo percorso. Nella mente del sottoscritto poi la piccola Bratislava è stampata anche per un ben altro tipo di bellezze, che rendono comunque questo itinerario non meno affascinante. Oltre a questo la possibilità di seguire, anche se per un breve tratto, le placide acque del più grande fiume d'Europa ha un fascino letterario-culturale che solo pochissimi altri percorsi in Europa riescono ad avere...

Perché NO:

Il perché no di questo itinerario è comune ad altri dei 16 presentati durante la prima fase di Lazy on Bike: a parte le tre grandi città il resto dell'itinerario attraversa posti un pochino anonimi, senza picchi particolari di fascino e bellezza. L'attraversamento della mitteleuropa poi è già stato affrontato l'anno scorso con la Claudia-Augusta, e quindi per quest'anno preferirei decisamente qualcosa di più "esotico".

Filippo

Perché SI:

Questo itinerario mi piace perché ha come punto di partenza e di arrivo le capitali dell'impero austro-ungarico, due città molto belle... in più aggiungo che a Budapest non sono mai stato ed ho quindi un incentivo in più a spingere verso questo percorso! Inoltre, la certezza di pedalare su un tracciato ben curato e segnalato, come fu per la Claudia-Augusta, è un fattore senz'altro da non sottovalutare nei "pro" di questo itinerario...

Perché NO:

I panorami, le strade, i sapori sarebbero molto simili all'itinerario della via Claudia-Augusta, mentre a me piacerebbe pedalare in territori ancora non battuti dai viaggi Lazy... in più aggiungo che, anche in questo percorso, seguire il corso del Danubio comporterebbe un andamento sostanzialmente pianeggiante, quando non in discesa, mentre io apprezzo anche le fatiche di qualche bella salita!

Mauro

Perché SI:

A dare forza a questo itinerario vi è sicuramente l'aspetto dell'attraversamento di ben tre capitali europee, tre città di raro fascino e indubbia bellezza. Abbiamo già provato, nei viaggi precedenti, il brivido e l'emozione di raggiungere una grande città, percorrendone dapprima i quartieri periferici, per poi tuffarsi nel cuore della sua storia. Questo potrebbe essere proprio l'itinerario giusto, per poter provare nuovamente la solita emozione, questa volta al ritmo delle note di Mozart e al gusto della Torta Sacher.

Perché NO:

Sebbene durare fatica non sia tra le mie massime aspirazioni, questo percorso rischia di spostare l'ago della bilancia dalla parte esattamente opposta, visto che per la sua interezza la ciclabile scorre parallela al placido Danubio. L'assenza totale di difficoltà nel tracciato, potrebbe tradursi nella perdita di un aspetto che, fino a questo momento, si è rivelato fondamentale per l'unità e la stabilità del gruppo.