domenica 4 gennaio 2015

Itinerario 15. Percorso ciclabile del Galles (Celtic Route Trail)

Mentre il sondaggio iniziato la settimana scorsa tra la pista ciclabile della Loira e il percorso Berlino-Copenaghen sta proseguendo (e invitiamo a votare chi ancora non lo avesse fatto!), è giunta l'ora di presentarvi il primo itinerario del 2015, nonché il penultimo della prima fase: il percorso ciclabile del Galles.

Il Celtic Trail è un suggestivo percorso ciclabile che si snoda nel sud del Galles. Esso è suddiviso in due tronconi con forma ad anello, uno occidentale di circa 342 km e uno orientale di circa 255 km. Da un punto di vista paesaggistico, i due tratti sono molto simili tra loro, con l’unica differenze che, percorrendo la parte occidentale, è più frequente affacciarsi sull'oceano.

Entrambi i percorsi sono piuttosto pianeggianti, anche se talvolta si incontrano delle brevi salite non particolarmente ripide. Solo in rare occasioni le pendenze superano il 6%. La percorrenza si sviluppa quasi esclusivamente sulle National Cycle Routes numero 4 e numero 47, che consentono di evitare le strade più trafficate.

I tracciati sono perfettamente segnalati con paline direzionali, sono corredati dal rispettivo numero identificativo e impressi su mappe dedicate, integrate da cartelli volti ad esplicare tutto quanto possa essere di interesse storico, archeologico, geologico e naturalistico.

Percorrendo questo tragitto si giunge nel cuore di minuscole cittadine caratterizzate dalle tipiche case di stampo anglosassone, costruite in mattoni rossi o pietra grigia, con finestre a quadretti in legno, portoncino vittoriano e prato verdissimo, nel quale, frequentemente, è possibile trovare anche il tipico cane di razza Beagle, molto diffuso in questa regione.

Anche nei paesi più piccoli non manca la tipica successione di pub, tutti con il classico arredo in legno pregiato, con divanetti colorati e, come minimo, mezza dozzina di spine di birra delle migliori qualità. Questi locali rappresentano il vero punto di ritrovo degli abitanti e, sovente, costituiscono l’unico diversivo di una vita scandita dai doveri quotidiani.

Tra un paese e l’altro si incontrano soltanto verde, muretti a secco e animali: non tanto le pecore, anch'esse presenti, anche se non nelle quantità scozzesi e irlandesi, quanto le mucche ed i vitelli della più varia pezzatura, caratterizzati dalla loro flemmatica consuetudine.

In questa descrizione sarà privilegiato il percorso occidentale. Esso ha origine dalla foce del fiume Gwaun in direzione sud-ovest e procede inizialmente poco distante dall'oceano, prima di spostarsi verso l’interno, dirigendosi verso la suggestiva cattedrale di Saint David. Vale la pena effettuare una breve deviazione per visitare la suggestiva Melin Tregwynt, sede di un secolare lanificio ancora oggi in funzione, dove è anche possibile gustare un ottimo caffè.


Percorrendo un breve tragitto lungo la baia di St Bride, si raggiunge la celebre Newgale Beach, assiduamente frequentata da surfisti provenienti da ogni parte del mondo. A questo punto il tragitto diviene più ripido, ma la fatica della salita è ampiamente ricompensata dalla affascinante vista della Ramsey Island e della Skomer Island. Restando in prossimità della riva è inoltre possibile concedersi un bel bagno rigenerante nelle innumerevoli piscine e grotte naturali scavate nella roccia dall'erosione marina.


Proseguendo il cammino, si raggiunge il paese di Pembroke, caratterizzato dal suo robusto castello di pietra risalente al XII secolo, dove vale la pena salire per avere una bellissima vista su tutta la città. Tappa obbligata è la successiva città di Tenby, caratterizzata dalla sua spiaggia dai colori chiari.

Il viaggio continua in direzione Laugharne, dove in prossimità del suo suggestivo castello immerso nel verde, è possibile concedersi una meritata sosta. Seguendo il fiume Taf in direzione Saint Clears si attraversa un paesaggio disseminato di siti archeologici di rilievo, che testimoniano l’occupazione romana della Britannia e che anticipano l’arrivo nella graziosa cittadina di Carmarthen, luogo ideale dove fermarsi per gustare un meritato pasto in uno dei numerosi ristoranti e caffè.


Il percorso prosegue attraverso la fertile campagna del Carmarthenshire, seguendo le strette stradine che si immergono nelle ampie valli fluviali. In questa zona, per gli amanti del formaggio, è obbligatoria una sosta al caseificio biologico Caws Cenarth, che da decenni produce gustose prelibatezze locali.


A questo punto il sentiero continua nel tipico paesaggio collinare gallese, disseminato di muretti a secco, con una vista mozzafiato sulle colline di Preseli e Dinas Head. Una sola ultima discesa fino al minuscolo porticciolo di Fishguard, conduce al termine di questo pacifico e incantevole viaggio che lascerà ogni avventore in uno stato di pace dei sensi.

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