Muovendo da Saumur, il percorso prosegue lungo le fertili rive della Loira, incontrando piccoli orti ed importanti coltivazioni. I primi chilometri sono caratterizzati dal passaggio tra meravigliosi vigneti, per poi proseguire verso una miriade di costruzioni realizzate in pietre di tufo, come la Chiesa di Cunault, nei pressi di Gennes.
I successivi 10 km sono percorsi sulla riva sinistra del fiume, fino a Saint Rémy-la-Varenne, caratteristico villaggio sulla Loira risparmiato dalle piene grazie alle caratteristiche del terreno. Considerato che siamo circa alla metà del tragitto, questa cittadina rappresenta probabilmente il punto ideale per la sosta pranzo. In essa è inoltre fondamentale la visita ad almeno una delle peculiari antichissime cantine della zona.
La ripartenza offre un tratto di bellissima campagna: appezzamenti di terreno rubati alle piene del fiume grazie ad alcune opere di ingegneria idraulica chiamate levées. Ancora qualche chilometro e si giunge nei pressi della confluenza della Maine nella Loira, dove in epoca romana è stata insediata la città di Angers.
La nostra meta è una città francese di circa 150mila abitanti, capoluogo del distretto della Maine. Tra i monumenti imperdibili ci sono la cattedrale ed il castello, nei pressi del quale è doveroso dedicare una visita, e una degustazione, alla Maison du Vin de l’Anjou.
Per la cena c’è l’imbarazzo della scelta tra i ristoranti tipici sulla riva della Maine, tra i quali segnaliamo: Bellerive, L’Authentic e Le Bonrepaire.
La giornata volge così al termine: i soliti quattro passi digestivi e il meritato riposo all’Hôtel Marguerite d’Anjou.
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